Durante il congresso annuale della Società Italiana di Genetica Umana – SIGU, nel pomeriggio del 2 ottobre alle ore 19.30, è stato attribuito il Premio “Mauro Baschirotto” per la Ricerca Scientifica. Il prof. Michele De Luca, che ha ricevuto quest’ anno il premio, è pioniere nell’ uso delle Cellule Staminali e attraverso colture di cellule staminali limbari umane è riuscito ad ottenere la Rigenerazione Corneale in pazienti con grave deficit di dette cellule. Questo trattamento porta al recupero della vista normale ed è ora utilizzato in tutto il mondo. Michele De Luca ha coordinato il primo studio clinico e ottenuto con successo la cura della JEB (Epidermolisi Bullosa Giunzionale). In particolare ha riportato la Rigenerazione salvavita dell’ Intera Epidermide, perfettamente funzionante, su un bambino di 7 anni, affetto da una forma devastante e pericolosa per la vita di JEB (Epidermolisi Bullosa Giunzionale). E’ anche riuscito a fornire un Modello che può essere applicato ad altre Terapie Cellulari e Genetiche ex-vivo, mediate da cellule staminali. Il Premio è un anello in oro, ispirato alla doppia elica del DNA e vuole celebrare a posteriori l’avvenuto Matrimonio dello Scienziato con la Scienza. Inoltre le sue importanti scoperte hanno aggiunto appunto dei preziosi “anelli” alla meravigliosa e lunga catena delle conoscenze prodotte dall’umanità. L’anello unico, appositamente ideato e creato dagli Artigiani Orafi Vicentini, è un prezioso simbolo, pregnante di significato che ricorda al Mondo Scientifico la nostra Città Orafa con il suo impegno nel mondo dell’Arte, della Creatività, della Solidarietà e della Ricerca, ove l’abilità associata all’ Idea e alla Generosità può creare vere e proprie opere d’arte di alto valore. Al premiato è stata anche consegnata una targa a ricordo dell’evento. Il premio è un doveroso Riconoscimento ai Ricercatori che dedicano la loro Intelligenza, le loro Conoscenze e parte della loro Esistenza per Creare cure pionieristiche per malattie rare e mortali. Questo premio vuole essere anche uno stimolo e una richiesta ai Ricercatori di procedere con velocità nello sviluppo di nuove conoscenze per armonizzare i Tempi della Ricerca con quelli della Malattia e con quelli dei Malati. Da Parte Nostra ci siamo impegnati e continuiamo ad impegnarci per stimolare ed incentivare la Ricerca Avanzata nell’ambito delle Malattie Genetiche, in particolare per la Terapia Genica delle Malattie Neurodegenerative come la Leucodistrofia Metacromatica e la Malattia di Lafora, malattie della pelle ed altre patologie gravi e invalidanti. Nel giugno del 1992, fin dal nostro primo Meeting Europeo sulla Terapia Genica (che è risultato II° a livello internazionale) con la presenza di illustri scienziati quali il Premio Nobel James Watson, abbiamo chiesto e ottenuto che il dr. Claudio Bordignon iniziasse al San Raffaele il progetto di cura della Leucodistrofia Metacromatica con la Terapia Genica, finanziandolo per 11 anni con 3 ricercatori fino alla sperimentazione del modello animale LDM (risultati pubblicati su Nature). Ci complimentiamo con il prof. Michele De Luca per i grandi risultati conseguiti. Siamo certi che tutti insieme vinceremo le malattie rare!